Benvenuti al Relais Villa Pomela, un rifugio incantevole situato nel cuore delle colline basso-piemontesi, a Novi Ligure, in provincia di Alessandria. Immerso in un paesaggio naturale di straordinaria bellezza, il nostro hotel offre un’atmosfera di relax e tranquillità, perfetta per una fuga dalla routine quotidiana.
Relais Villa Pomela è molto più di un semplice hotel. È un luogo magico dove gli ospiti possono evadere dalla quotidianità, scoprire la bellezza della natura circostante e immergersi in un ambiente ricco di storia e charme.
La nostra struttura affonda le radici nel XVII secolo, quando fu costruita come residenza di campagna della nobildonna Giovanna Pomela Tassisto. La villa è stata ristrutturata alla fine dell’Ottocento dall’architetto milanese Rovelli, che ha saputo preservare il fascino originale, arricchendolo con elementi tipici dello stile belle époque.
Ogni angolo di Villa Pomela racconta una storia. Gli arredi classici e raffinati, arricchiti da oggetti d’arte e decorazioni preziose, creano un’atmosfera d’altri tempi. Gli spazi, ampi e funzionali, sono progettati secondo i canoni architettonici del XIX secolo, offrendo ai nostri ospiti un soggiorno elegante e confortevole.
Diventato relais nel 1994 mette a disposizione 47 camere arredate ognuna in modo diverso per ogni gusto e necessità, dalla Classic fino alla Suite e la Family.
Un luogo magico d’altri tempi e confortevole, a poca distanza dalle grandi città, dove è possibile evadere dalla routine giornaliera o trascorrere una vacanza indimenticabile.
La struttura fa bella mostra di sé circondata da un parco secolare che rende la permanenza rilassante in un contesto d’altri tempi.
Gli arredi sono classici e raffinati in stile belle époque, adornati da oggetti d’arte e decorazioni preziose.
Gli ambienti sono ampi ma sempre funzionali come imponevano i dettami dell’architettura di fine ‘800, offrendo un soggiorno elegante ma sobrio in una cornice esclusiva ed originale.
Location esclusiva con sale eleganti e parco secolare per celebrare matrimoni e cerimonie indimenticabili, con stile e raffinatezza.
Spazi versatili e attrezzati per meeting aziendali, cene di gala e eventi privati in un ambiente raffinato e professionale.
A soli 5 minuti d’auto dal McArthur Designer Outlet di Serravalle, il ristorante è l’ideale per una pausa durante una giornata dedicata al luxury shopping.
Le origini del Castello di Gavi sono incerte, ma si suppone che la rocca naturale su cui sorge fosse fortificata già in epoca pre-romana. La prima menzione documentata risale al 973, e nel 1191 l’imperatore Enrico VI donò il Castello e il Borgo di Gavi alla Repubblica di Genova. Nonostante vari passaggi di proprietà, tra cui i Visconti e gli Sforza, il castello rimase sotto dominio genovese fino al 1815. Trasformato in fortezza nel XVII secolo, fu poi utilizzato come carcere e, dal 1946, è oggetto di restauri da parte della Soprintendenza per i Beni Culturali.
Dedicato ai leggendari ciclisti Fausto Coppi e Costante Girardengo, si trova a Novi Ligure all’interno di un ex capannone industriale del primo Novecento. Il suggestivo allestimento, progettato da Mauro Porta, presenta una pista centrale che racconta l’evoluzione del ciclismo, affiancata da sale con mostre sulla Milano-Sanremo e biciclette storiche. La Sala dei Campionissimi espone cimeli e testimonianze della vita e carriera dei due campioni, mentre spazi multimediali permettono di approfondire la storia del ciclismo. Il museo ospita anche mostre temporanee e aree per i visitatori, come shop e biblioteca.
La torre del Castello di Novi Ligure, eretta nel 1233 per volere di Federico Barbarossa, è l’unica parte rimasta di una fortificazione più ampia, distrutta durante la guerra di successione austriaca. Alta 30 metri, la torre quadrata fu successivamente potenziata dai Visconti e passò sotto il controllo genovese e austriaco, prima di tornare a Genova. Attorno ad essa si possono ancora vedere i resti delle mura del XV secolo. Il castello è noto anche per la leggenda del Cavaliere senza Testa ed è parte del circuito dei Castelli Aperti del basso Piemonte.